Bianzé (VC)
La storia dell'Azienda agricola Ferraris comincia nel 1890, è la storia di una dinastia di agricoltori insediatasi nel novembre 1914 sui terreni della tenuta Torrone-Cagna di Bianzè e che è giunta viva e vitale fino ai nostri giorni; condotta da quattro generazioni della stessa famiglia.
È una azienda familiare dunque, alacre e puntuale nella sua accanita operosità che continua unita da più di 100 annate agrarie nelle quali può raffigurarsi anche il grafico dell'evoluzione della risicoltura nel Vercellese. Tutto inizia con il capostipite Giacomo, prosegue con i figli Cesare ed Ernesto, si consolida nel nome dei cugini Luigi, Giacomo, Giuseppe e continua con Cesare Ferraris.
Il riso Ferraris è il risultato di 100 anni di tradizione: Ferraris coltiva riso dal 1890, lo lavora con un’attenzione pressoché maniacale. Ferraris si presenta con 8 varietà di riso: il baldo, il carnaroli, l’Arborio, il Vialone nano, il Rosso, il Venere, l’Integro, il Basmati.

Carnaroli
Solo Carnaroli originale in purezza.
Arborio
Prende il nome dalla cittadina vercellese dove ebbe origine nel 1946 per derivazione dal Vialone Nano.
Baldo
Tra i migliori d’Italia, molto versatile, chicco cristallino compatto, a grana lunga e grossa.
Vialone Nano
Capostipite dei risi da risotto, assorbe bene i condimenti ed ha una valida resa in cottura.
Nero Venere
Riso integrale italiano a granello nero ebano, ottenuto da una razza sperimentale cinese.
Rosso Ermes
Riso integrale italiano dalla colorazione rosso rubino naturale, caratterizzato da un alto valore nutrizionale.
Ribe Integrale
Ribe integrale di tipo superfino conserva il germe intero e la crusca (buccia)