Spiegelau: la classe del calice
Spiegelau fu fondata nel 1521 nella città di Spiegelau, in Baviera, Germania. Inizialmente, l’azienda si concentrava sulla produzione di vetro per finestre e specchi, da cui deriva il suo nome (“Spiegel” in tedesco significa “specchio”). Nel corso dei secoli si è evoluta nella produzione di cristalleria di alta qualità. La sua abilità nella lavorazione del cristallo ha reso i suoi prodotti molto richiesti. Ha introdotto nuove tecniche di produzione e design per migliorare le prestazioni dei calici e soddisfare le esigenze degli appassionati e dei professionisti del settore. Dal 2004 Spiegelau ha dato più forza e sensibilità alla produzione dei propri bicchieri, specialmente sulle linee esclusive per la ristorazione.
Il catalogo 2024
Filosofia
Da sempre Spiegelau si concentra sull’innovazione, sulla qualità, sull’esperienza del consumatore e sulla sostenibilità, ponendo l’accento sul miglioramento costante dei loro calici e sul soddisfacimento delle esigenze della ristorazione. Spiegelau ha condotto ricerche sulle specifiche sensazioni associate a ogni varietà di vitigno, arrivando alla stessa conclusione condivisa da esperti enologici globali: utilizzare il corretto “strumento per il vino” ottimizza la percezione dell’aroma, del gusto, della consistenza e del finale di un vino.
“Il piacere ha molte forme, ma la richiesta di un bicchiere veramente buono rimane la stessa. Ecco perché abbiamo unito funzionalità ed eleganza senza tempo. Sono qualità durature, indipendentemente dalle tendenze a breve termine”
Stephan Hinz
Filosofia
Da sempre Spiegelau si concentra sull’innovazione, sulla qualità, sull’esperienza del consumatore e sulla sostenibilità, ponendo l’accento sul miglioramento costante dei loro calici e sul soddisfacimento delle esigenze della ristorazione. Spiegelau ha condotto ricerche sulle specifiche sensazioni associate a ogni varietà di vitigno, arrivando alla stessa conclusione condivisa da esperti enologici globali: utilizzare il corretto “strumento per il vino” ottimizza la percezione dell’aroma, del gusto, della consistenza e del finale di un vino.
“Il piacere ha molte forme, ma la richiesta di un bicchiere veramente buono rimane la stessa. Ecco perché abbiamo unito funzionalità ed eleganza senza tempo. Sono qualità durature, indipendentemente dalle tendenze a breve termine”
Stephan Hinz
Platinum Glass
Il vetro standard è costituito da sabbia, calce (un ossido alcalino terroso), ossidi di sodio o di potassio. Il cristallo Spiegelau ha gli stessi componenti più una certa percentuale di ossido di metallo. Questi ingredienti si sciolgono a circa 1500°C in un processo di produzione chiamato PLATINUM GLASS. Il nome deriva dall’utilizzo di platino, metallo prezioso noto per la sua resistenza alla corrosione e alla reattività chimica. Utilizzando il platino, si mira a migliorare la resistenza e la durata del bicchiere. Tale processo infatti comporta un rinforzo della struttura e una riduzione delle imperfezioni elevando così la trasparenza e la brillantezza dei calici.
Platinum Glass
Il vetro standard è costituito da sabbia, calce (un ossido alcalino terroso), ossidi di sodio o di potassio. Il cristallo Spiegelau ha gli stessi componenti più una certa percentuale di ossido di metallo. Questi ingredienti si sciolgono a circa 1500°C in un processo di produzione chiamato PLATINUM GLASS. Il nome deriva dall’utilizzo di platino, metallo prezioso noto per la sua resistenza alla corrosione e alla reattività chimica. Utilizzando il platino, si mira a migliorare la resistenza e la durata del bicchiere. Tale processo infatti comporta un rinforzo della struttura e una riduzione delle imperfezioni elevando così la trasparenza e la brillantezza dei calici.
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