Reine Dhuicq
Francia, Champagne
COMUNE
N° BOTTIGLIE
ETTARI
VITICOLTURA
ANNO FONDAZIONE
L’attuale proprietario Romain Tribaut è nato in una famiglia di vignaioli dal 1890. Tutto ebbe inizio con il suo bisnonno Léon Tribaut (1930) già enologo nei villaggi di Romery e Cormoyeux nella Valle della Marna, vicino ad Epernay, in Champagne.
Questo vigneto è stato poi rilevato dal nonno di Romain, Roger Tribaut negli anni ’30 in parallelo con la sua posizione di capo del vigneto per la Lanson House, ed ha combinato le sue 2 attività per più di 30 anni.
Il padre di Romain, Michel Tribaut, succedette a Roger negli anni ’80 per poi ampliare e sviluppare la azienda agricola di famiglia.
COMUNE
ETTARI
N° BOTTIGLIE
VITICOLTURA
ANNO FONDAZIONE
L’attuale proprietario Romain Tribaut è nato in una famiglia di vignaioli dal 1890. Tutto ebbe inizio con il suo bisnonno Léon Tribaut (1930) già enologo nei villaggi di Romery e Cormoyeux nella Valle della Marna, vicino ad Epernay, in Champagne.
Questo vigneto è stato poi rilevato dal nonno di Romain, Roger Tribaut negli anni ’30 in parallelo con la sua posizione di capo del vigneto per la Lanson House, ed ha combinato le sue 2 attività per più di 30 anni.
Il padre di Romain, Michel Tribaut, succedette a Roger negli anni ’80 per poi ampliare e sviluppare la azienda agricola di famiglia.
Filosofia
Romain ha deciso di riportare alla luce il metodo di vinificazione di suo nonno e il vitigno Pinot Meunier, solo per questo progetto ha investito in una nuova cantina, sempre a Romery , termoregolata in acciaio inox e poi ha acquistato botti dalla Borgogna.
Filosofia
Romain ha deciso di riportare alla luce il metodo di vinificazione di suo nonno e il vitigno Pinot Meunier, solo per questo progetto ha investito in una nuova cantina, sempre a Romery , termoregolata in acciaio inox e poi ha acquistato botti dalla Borgogna.
Territorio
Per ottenere tali risultati il terreno gioca un ruolo decisivo. La composizione del terreno è prevalentemente fatta da calcare, gesso e marna; un sovrapporsi nel tempo di scheletri di microrganismi marini, derivato dal ritirarsi delle acque marine, avvenuto circa 70 milioni di anni addietro. Questo tipo di suolo sottosuolo favorisce il drenaggio dell’acqua. Il gesso ha inoltre la proprietà di trattenere l’acqua per azione capillare.
Territorio
Per ottenere tali risultati il terreno gioca un ruolo decisivo. La composizione del terreno è prevalentemente fatta da calcare, gesso e marna; un sovrapporsi nel tempo di scheletri di microrganismi marini, derivato dal ritirarsi delle acque marine, avvenuto circa 70 milioni di anni addietro. Questo tipo di suolo sottosuolo favorisce il drenaggio dell’acqua. Il gesso ha inoltre la proprietà di trattenere l’acqua per azione capillare.
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