La maison Legras & Haas è stata fondata nel 1991 da Brigitte Haas e François Legras, che dopo diverse decadi di carriere separate hanno unito i loro vigneti e quelli dei loro figli Rémi e Olivier. La maison ha così preso vita. Grazie a una politica di acquisizioni dinamica, la famiglia ha ampliato il proprio vigneto, in particolare sui pendii del Vitry vicino a Vitry-le-François e nella Côte des Bar con l’acquisizione della maison Raymond Gillier nel 1993. François, Rémi e Olivier hanno unito le loro forze sia nei vigneti che nelle cantine per offrire vini di un’eleganza inconfondibile, mentre Brigitte si è occupata della distribuzione. Nel 2006, Jérôme, il più giovane, si è unito alla maison. Inizialmente per aiutare nella commercializzazione, Jérôme ha rapidamente assunto un ruolo di primo piano anche nelle vinificazioni, basandosi sugli anni di ricerca dei suoi genitori e dei suoi fratelli per proporre una cuvée con un legame ancora più intimo con il terroir di Chouilly. Sebbene ancora giovane, la maison si è affermata nel panorama champenois, grazie alla sua qualità impeccabile e al lavoro instancabile di ogni membro della famiglia.
La maison Legras & Haas è stata fondata nel 1991 da Brigitte Haas e François Legras, che dopo diverse decadi di carriere separate hanno unito i loro vigneti e quelli dei loro figli Rémi e Olivier. La maison ha così preso vita. Grazie a una politica di acquisizioni dinamica, la famiglia ha ampliato il proprio vigneto, in particolare sui pendii del Vitry vicino a Vitry-le-François e nella Côte des Bar con l’acquisizione della maison Raymond Gillier nel 1993. François, Rémi e Olivier hanno unito le loro forze sia nei vigneti che nelle cantine per offrire vini di un’eleganza inconfondibile, mentre Brigitte si è occupata della distribuzione. Nel 2006, Jérôme, il più giovane, si è unito alla maison. Inizialmente per aiutare nella commercializzazione, Jérôme ha rapidamente assunto un ruolo di primo piano anche nelle vinificazioni, basandosi sugli anni di ricerca dei suoi genitori e dei suoi fratelli per proporre una cuvée con un legame ancora più intimo con il terroir di Chouilly. Sebbene ancora giovane, la maison si è affermata nel panorama champenois, grazie alla sua qualità impeccabile e al lavoro instancabile di ogni membro della famiglia.
Filosofia
La filosofia che regna in cantina è, d’altro canto, chiara e non molto diversa da quella applicata nel vigneto, e si basa su un principio tanto semplice quanto fondamentale, nonché seguito alla lettera: solamente lavorando al meglio in vigna è possibile portare a completa maturazione l’uva necessaria alla produzione di un grande Champagne, sia che si tratti di un Blanc de Blanc sia che si parli delle altre selezioni che ogni anno vengono prodotte nella bella cantina di Chouilly. Ogni azione è compiuta con l’intento di preservare un frutto preciso, che è la base di una complessità futura e di un potenziale di invecchiamento straordinario. La maison utilizza solo le “cuvée” (le prime pressature), dosi ridotte di zolfo e non procede a chiarifiche dei vini. Per mantenere ogni anno la freschezza caratteristica dei suoi vini, viene effettuato un assemblaggio di vini con e senza fermentazione malolattica. Gli assemblaggi si basano sulla conoscenza dei terroir di Chouilly e sull’esperienza tramandata di generazione in generazione.
Filosofia
La filosofia che regna in cantina è, d’altro canto, chiara e non molto diversa da quella applicata nel vigneto, e si basa su un principio tanto semplice quanto fondamentale, nonché seguito alla lettera: solamente lavorando al meglio in vigna è possibile portare a completa maturazione l’uva necessaria alla produzione di un grande Champagne, sia che si tratti di un Blanc de Blanc sia che si parli delle altre selezioni che ogni anno vengono prodotte nella bella cantina di Chouilly. Ogni azione è compiuta con l’intento di preservare un frutto preciso, che è la base di una complessità futura e di un potenziale di invecchiamento straordinario. La maison utilizza solo le “cuvée” (le prime pressature), dosi ridotte di zolfo e non procede a chiarifiche dei vini. Per mantenere ogni anno la freschezza caratteristica dei suoi vini, viene effettuato un assemblaggio di vini con e senza fermentazione malolattica. Gli assemblaggi si basano sulla conoscenza dei terroir di Chouilly e sull’esperienza tramandata di generazione in generazione.
Territorio
Chouilly è un territorio eccezionale in Champagne. Tutti conoscono il gesso della Côte des Blancs e il suo ruolo nell’alimentazione idrica dolce e regolare della vigna, ma Chouilly è un villaggio complesso, dove il gesso affiora a diverse profondità a seconda delle parcelle e gode di molteplici esposizioni. La vicinanza del fiume Tarnauds conferisce a certe parcelle un microclima influenzato dal fiume e dalle sue nebbie, un elemento unico nella Côte des Blancs. Grazie a questa complessità, la maison ha potuto creare una gamma di vini basata tanto sul senso estetico dei membri della famiglia quanto sulla conoscenza dei terroir. “Les Visions” è una proposta che si basa sull’assemblaggio di 32 dei 50 “lieux-dits” di Chouilly, un vino rappresentativo del villaggio, dove un frutto maturo accompagna un palato carnoso e una finale fresca e lunga. L’Évidence, l’extra brut, è un assemblaggio di mosti raccolti da parcelle che donano aromi potenti e sapori dolci; grazie a un invecchiamento di almeno 5 anni, è un extra brut di sorprendente morbidezza. I Millesimati, Il millesimato con l’etichetta blu che conoscete bene e “Les Sillons”, sono basati su parcelle diverse: “l’etichetta blu” è un assemblaggio dei “lieux-dits” del Mont Aigu, mentre “Les Sillons” è una cuvée parcellare proveniente da “Derrière Partelaine”, la vigna situata più a nord-ovest della Côte des Blancs, dove l’influenza del fiume è più evidente.
Territorio
Chouilly è un territorio eccezionale in Champagne. Tutti conoscono il gesso della Côte des Blancs e il suo ruolo nell’alimentazione idrica dolce e regolare della vigna, ma Chouilly è un villaggio complesso, dove il gesso affiora a diverse profondità a seconda delle parcelle e gode di molteplici esposizioni. La vicinanza del fiume Tarnauds conferisce a certe parcelle un microclima influenzato dal fiume e dalle sue nebbie, un elemento unico nella Côte des Blancs. Grazie a questa complessità, la maison ha potuto creare una gamma di vini basata tanto sul senso estetico dei membri della famiglia quanto sulla conoscenza dei terroir. “Les Visions” è una proposta che si basa sull’assemblaggio di 32 dei 50 “lieux-dits” di Chouilly, un vino rappresentativo del villaggio, dove un frutto maturo accompagna un palato carnoso e una finale fresca e lunga. L’Évidence, l’extra brut, è un assemblaggio di mosti raccolti da parcelle che donano aromi potenti e sapori dolci; grazie a un invecchiamento di almeno 5 anni, è un extra brut di sorprendente morbidezza. I Millesimati, Il millesimato con l’etichetta blu che conoscete bene e “Les Sillons”, sono basati su parcelle diverse: “l’etichetta blu” è un assemblaggio dei “lieux-dits” del Mont Aigu, mentre “Les Sillons” è una cuvée parcellare proveniente da “Derrière Partelaine”, la vigna situata più a nord-ovest della Côte des Blancs, dove l’influenza del fiume è più evidente.
I vini di Legras & Haas
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