Nathalie Heredia
Valle della Loira
L’azienda nasce nel 2002 per volontà di Christian Chaussard, ex soldato e poi ingegnere statale, e Nathalie Gaubicher, attrice svizzera con studi di enologia e sommellerie, entrambi innamorati di vigne e vini. Scelgono come loro luogo un paesino collinare in una delle zone più settentrionali della Loira, a nord di Tours, nel Jasnières / Coteaux-du-Loir. Nel 2005 Christian e Nathalie hanno iniziato un piccolo commercio, chiamato Nana, Vins & Cie, per i quali acquistano uva da contadini fidati, raccolta con la loro squadra. Queste uve vengono vinificate allo stesso modo delle uve proprie, al fine di produrre vini totalmente naturali. Nel 2012 la tragica scomparsa di Christian, in un incidente in vigna obbliga Nathalie a prendere le redini dell’azienda.
L’azienda nasce nel 2002 per volontà di Christian Chaussard, ex soldato e poi ingegnere statale, e Nathalie Gaubicher, attrice svizzera con studi di enologia e sommellerie, entrambi innamorati di vigne e vini. Scelgono come loro luogo un paesino collinare in una delle zone più settentrionali della Loira, a nord di Tours, nel Jasnières / Coteaux-du-Loir. Nel 2005 Christian e Nathalie hanno iniziato un piccolo commercio, chiamato Nana, Vins & Cie, per i quali acquistano uva da contadini fidati, raccolta con la loro squadra. Queste uve vengono vinificate allo stesso modo delle uve proprie, al fine di produrre vini totalmente naturali. Nel 2012 la tragica scomparsa di Christian, in un incidente in vigna obbliga Nathalie a prendere le redini dell’azienda.
Filosofia
Nathalie si dimostra donna forte e decisa. Da sola continua e, sorprendentemente, amplia l’attività della cantina, continuando nel solco della naturalità completa. In cantina, le fermentazioni non si avvalgono di lieviti selezionati, non sono effettuate chiarifiche e le filtrazioni sono leggerissime, così come irrilevante è la quantità dei solfiti che si adoperano. Si instaura, negli ultimi anni, un rapporto con il vignaiolo Emile Heredià, che conferisce parte delle sue uve dal Languedoc per produrre assieme alcuni vini con vitigni come terret, carignano, cinsault.
Filosofia
Nathalie si dimostra donna forte e decisa. Da sola continua e, sorprendentemente, amplia l’attività della cantina, continuando nel solco della naturalità completa. In cantina, le fermentazioni non si avvalgono di lieviti selezionati, non sono effettuate chiarifiche e le filtrazioni sono leggerissime, così come irrilevante è la quantità dei solfiti che si adoperano. Si instaura, negli ultimi anni, un rapporto con il vignaiolo Emile Heredià, che conferisce parte delle sue uve dal Languedoc per produrre assieme alcuni vini con vitigni come terret, carignano, cinsault.
Territorio
I terreni sono in gran parte argilla e silice su un sottosuolo di calcare. Domaine le Briseau è stato avviato con 4 ettari di vigneti coltivati principalmente a Chenin Blanc e Pineau d’Aunis.
Territorio
I terreni sono in gran parte argilla e silice su un sottosuolo di calcare. Domaine le Briseau è stato avviato con 4 ettari di vigneti coltivati principalmente a Chenin Blanc e Pineau d’Aunis.
I vini
Nathalia Heredia
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