
Calyptra, dal greco Calyptros che significa “cappello”, richiama il gesto simbolico della vite che, in primavera, si “toglie il cappello” con lo sbocciare delle gemme. Questo nome racchiude l’essenza della cantina: un profondo rispetto per la natura. Fondata nel 1989 dal noto chirurgo José Zahri, che acquistò i 60 ettari di Santa Cruz de Coya per pura passione, Calyptra trasformò i frutteti esistenti in filari di Chardonnay, dando vita a una straordinaria avventura vitivinicola.
Grazie a un accurato studio del terroir e delle condizioni microclimatiche ideali, Calyptra si è impegnata nella creazione di vini unici, raffinati e di nicchia, capaci di riflettere l’essenza della terra. La cantina adotta pratiche rispettose dell’ambiente e unisce processi artigianali a tecnologie moderne per raggiungere l’eccellenza.
Il clima mediterraneo mite, con abbondanti piogge e occasionali nevicate in inverno, si alterna a estati calde temperate dai venti andini che attraversano il bacino del fiume Cachapoal. Questa eccezionale variabilità climatica arricchisce il terroir, dando vita a vini autentici e irripetibili.
