Chianti Rufina

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Nasce da vigne alte, ventilate e affacciate sul respiro fresco dell’Appennino. Le uve provengono da parcelle storiche – alcune risalenti al 1970, altre piantate nel ’96 e ’98 – piantate a 400 metri di altitudine su terreni argillosi e marnosi, che donano al vino profondità, tensione e una naturale finezza. Il cuore dell’assemblaggio è il Sangiovese (90%), affiancato da una piccola quota di Canaiolo (5%) e Colorino (5%), le due varietà tradizionali che completano il ventaglio aromatico e materico del Chianti più autentico.

Il lavoro in cantina rispetta pienamente lo spirito del luogo: il mosto resta a lungo a contatto con le bucce, un periodo che può spingersi fino a un mese, così da estrarre lentamente tannini setosi, profumi puri e un equilibrio naturale. Dopo la svinatura, il vino riposa tra vasche di cemento e tonneaux di rovere, dove completa la sua maturazione in un ritmo lento e misurato. Segue un ulteriore anno di affinamento combinato tra cemento e legno, prima che la bottiglia lo accolga e ne perfezioni l’armonia.