
La tenuta Haut-Bagès Monpelou si trova a Pauillac, un incantevole villaggio della regione bordolese con poco più di 6.000 abitanti. Questo borgo si distingue per il suo piacevole corso che costeggia il Canale du Midi, affacciandosi sulla Gironda. Pauillac è una terra leggendaria, che ospita le radici di tre dei più grandi vini della regione: Mouton, Lafite e Latour. In passato, Haut-Bagès Monpelou faceva parte dello Château Duhart-Milon, di proprietà dei Rothschild. Nel 1948 è stato acquistato da Marcel Borie ed è attualmente di proprietà della famiglia Castéja, che possiede anche il rinomato Château Batailley.
Considerato il “fratello minore” di Château Batailley, Grand Cru Classé di Pauillac, Haut-Bagès Monpelou beneficia dell’esperienza e delle competenze del team tecnico di Château Batailley. Sotto la guida di Philippe Castéja, la tenuta incarna la stessa tradizione di qualità, cura e attenzione che caratterizza le altre proprietà di famiglia. Il risultato è un Pauillac intenso, complesso, robusto e arricchito da note speziate.
I vigneti di Haut-Bagès Monpelou si estendono su 15 ettari nel cuore della denominazione Pauillac. Le viti, con un’età media di 30 anni, godono di un clima mite grazie alla vicinanza dell’oceano. Il terroir è costituito principalmente da ghiaia profonda della Garonna e sedimenti calcarei, un suolo ideale per la coltivazione delle uve. La composizione varietale è dominata dal Cabernet Sauvignon, accompagnato dal Merlot e dal Cabernet Franc, conferendo ai vini della tenuta struttura e complessità, caratteristiche distintive di Pauillac.
