Château Kirwan

Lo Château Kirwan, costruito alla fine del XVIII secolo, incarna il fascino della tradizione e dell’eleganza. Fu Mark Kirwan, uomo d’affari irlandese, a dar vita a questa proprietà, riunendo sotto il suo nome diversi appezzamenti attorno al villaggio di Cantenac. Nel 1926, la famiglia Schröder et Schÿler, di origine anseatica, acquisì la tenuta. Oggi, i discendenti Sophie, Nathalie e Yann rappresentano l’ottava generazione, affiancati dal 2007 dall’esperienza di Philippe Delfaut, enologo e direttore generale, la cui guida ha portato Kirwan verso nuovi traguardi qualitativi.

A Château Kirwan, tutto ruota intorno al vino e alla valorizzazione del terroir. Il lavoro inizia nei vigneti, dove si pratica una cura meticolosa del suolo, con operazioni come la lavorazione del terreno, la gestione della chioma, la legatura e la defogliazione, che culminano nella raccolta manuale delle uve a piena maturazione. Successivamente, il processo si sposta in cantina, dove la miscelazione dei vini è affidata a Éric Boissenot e Philippe Delfaut. Nel 2017 è stata inaugurata una nuova cantina innovativa, costruita con l’obiettivo di produrre vini che riflettano con sempre maggiore precisione l’identità unica dei terroir della tenuta.

Il vigneto di Kirwan si estende su 37 ettari suddivisi in 45 parcelle, situate sull’altopiano di Cantenac, nel cuore della denominazione Margaux. Ogni appezzamento contribuisce con caratteristiche uniche ai vini della tenuta. I Merlot della parcella “Cabinet Ouest” prosperano su suoli argillosi, dando vita a vini rotondi, carnosi ed equilibrati. Nelle aree centrali, dominate da terreni ghiaiosi, il Cabernet Sauvignon raggiunge una maturazione ideale, esprimendo struttura e profondità. Infine, l’appezzamento “Canon”, il più alto della tenuta, ospita il Petit Verdot su terreni di profonda ghiaia, aggiungendo complessità e carattere alla produzione.