Second Vindi Château Grand-Puy-Lacoste
5ème Grand Cru Classé – Pauillac
Le prime tracce del castello di Château Grand-Puy-Lacoste datano attorno al 1737. Nella forma attuale, l’edificazione risale a 1855, grazie all’impulso dato da Pierre Frederic Lacoste, il quale aveva ereditato la struttura nel 1844. La dimora fu abitata sino al 1920 salvo poi, causa trasferimento nel centro di Bordeaux, essere abbandonata a un declino arrestatosi nel 1979: Xavier Borie la riprende e riporta il castello ai fasti del XVIII secolo, apportandovi numerosi rinnovamenti tecnici e facendolo gravitare nell’orbita delle numerose proprietà della famiglia.
L’estensione dello Château oggi è di circa 90 ettari, dei quali 62 vitati su un terroir di colline di ghiaia profonda; il Cabernet Sauvignon con il 75% domina sui restanti 20% di Cabernet Franc e il 5% di petit Verdot. L’età media delle viti è di 38 anni, e sono 10.000 i ceppi per ettaro. Vendemmia manuale con affinamento di circa 16/18 mesi in botti di rovere francese, normalmente nuove al 75%.
Oltre al primo vino, dalla tenuta esce anche il secondo vino denominato Lacoste-Borie.
Millesimo 2022
E’ un vino di puro piacere, duttile e deliziosamente semplice a bersi, dal palato vivace, fruttato e dai tannini soffici e rotondi. Il Cabernet Sauvignon viene impiegato qui per il 56% e si fonde con un 35% di Merlot e un 9% di Cabernet Franc. Di colore viola granato profondo, esibisce aromi di cassis, violette, tabacco e carbone; evoca una certa persistenza e una profondità encomiabile. Termina pulito, in tutta dolcezza e freschezza, apportando così al vino un bilanciamento perfetto. La vendemmia è esclusivamente manuale, l’affinamento avviene in barrique di quercia francese nuove per metà; è pronto a bersi fin da subito, ma reca anche un bel potenziale d’invecchiamento.
