1er Cru Classé 1855, Sauternes
Unica area esterna al Médoc a essere inclusa nella classificazione dei Cru Classé di Bordeaux del 1855, questo è un angolo caldo e fertile dell’Aquitania caratterizzato dalle nebbie che nel tardo autunno avvolgono la campagna e permettono il favorevole processo della muffa nobile. Ogni produttore ha la sua leggenda dietro alla storia della nascita del dolce nettare, e molto si deve alla diversità del suolo (sassi piccoli, medi e grandi) e del sottosuolo (argilla o argilla mista a calcare).
Nel 1766 Pierre Guiraud, negoziante bordolese di fede protestante, acquista la tenuta di Château Guiraud; nel 1855 il castello ottiene la prestigiosa classificazione di Premier Cru Classé.
Lo Château Guiraud può contare su un’estensione di circa 83 ettari; solo le uve provenienti dalle vigne più vecchie concorrono alla produzione del primo vino, composto per il 65% da Sémillon e per il 35% da Sauvignon.
La proprietà di Guiraud è suddivisa tra la famiglia Peugeot, Xavier Planty, Stefan von Neipperg di Château Canon La Gaffelière e Olivier Bernard dello Château Domaine de Chevalier: colleziona un consenso commerciale e di critica dopo l’altro, e nel 2011 il castello ottiene anche la certificazione di produzione organica.
Millesimo 2020
Modesta nelle quantità prodotte, quest’annata compensa con la sua grande qualità; dopo la vendemmia, concentratasi nel solo mese di settembre a causa di un ottobre intensamente piovoso, il vino affina in barrique dai 18 ai 24 mesi.
Caratterizzato dall’assemblaggio di Sémillon per il 65% e Sauvignon blanc al 35%, Château Guiraud 2020 seduce grazie alla sua impagabile freschezza e leggerezza: mango e arance candite, frutti tropicali, albicocche, miele, ananas e pesche bianche costituiscono il bouquet che dal naso si amplia ulteriormente in bocca, accanto a nuance floreali e speziate.
La sua raffinata ricchezza, combinata a una buona acidità, conduce verso un finale equilibrato. Da bersi dal 2028 in avanti.