
Château Trotte Vieille è una delle tenute più antiche di Saint-Émilion, con una storia documentata che risale al 1453, quando già si produceva vino nei suoi vigneti. Il nome della tenuta deriva da una leggenda locale che narra di una gentile signora, abituata a trottare con il suo cavallo incontro alla diligenza che attraversava Saint-Émilion. Nel 1949, la proprietà fu acquistata da Marcel Boire, noto négociant di Bordeaux e già proprietario di Château Batailley e Domaine de L’Eglise. Successivamente, passò in eredità al figliastro Emile Castéja.
La produzione di vino è caratterizzata da un’attenzione meticolosa. La raccolta viene effettuata rigorosamente a mano, con una selezione scrupolosa degli acini. Dopo la diraspatura, le uve vengono poste in vasche di acciaio inox termocondizionate, dove ogni micro-cuvée viene lavorata per esaltare le peculiarità di ogni vitigno. Successivamente, i vini vengono affinati in botti di rovere francese sotto la supervisione del cantiniere Christophe Dussutour, che garantisce un prodotto finale riconoscibile per eleganza, rotondità, tannini raffinati e un equilibrio impeccabile.
Una delle caratteristiche distintive di Château Trotte Vieille è la sua posizione isolata sul pianoro a est del paese, nei pressi di Château Troplong Mondot. Il vigneto si estende su 10 ettari di terreno argilloso-calcareo, ideale per la produzione di vini di alta qualità. Tuttavia, il vero gioiello della tenuta è una parcella di Cabernet Franc pre-filossera, risalente al 1850, da cui si ricava un vino estremamente raro e pregiato, considerato una delle espressioni più autentiche del terroir di Saint-Émilion.
