
Domaine Labruyère è una delle più antiche tenute della denominazione Moulin-à-Vent. Nel 1850 Jean-Marie Labruyère acquistò i primi 10 ettari di vigneti nella frazione Les Thorins. Da allora, diverse generazioni hanno contribuito allo sviluppo del Domaine, culminato con l’acquisto del famoso “Clos du Moulin-à-Vent”, unico Monopole della denominazione. Nel 2008, Edouard Labruyère ha assunto la responsabilità della tenuta e oggi la guida con abilità e competenza, tanto da essere diventato un punto di riferimento per questa appellazione.
Domaine Labruyère è fortemente legato ai valori tradizionali come famiglia, duro lavoro e rispetto della natura. L’azienda pratica un’agricoltura sostenibile al fine di trasmettere alle generazioni future suoli e vigneti sani. La proprietà è molto attenta all’individualità di ogni terroir, per questo ha introdotto un approccio diversificato ai vigneti, in linea con quello presente in Borgogna. Ciò ha portato a tre cuvée specifiche: Champ de Cour, Le Carquelin e Le Clos, unico Monopole della denominazione.
Riconosciuta ufficialmente nel 1936, la denominazione Moulin-à-Vent è considerata una delle più iconiche del Beaujolais. I suoi terroir, tra i più affascinanti della regione, sono costituiti da terreni granitici (compreso il quarzo) che danno vita a vini ricchi, strutturati e con un forte potenziale di invecchiamento. Il vitigno principe è il Gamay Noir, il quale trova la sua terra d’elezione in questo suolo calcareo-argilloso e granitico. Le Clos, una parcella di 2,3 acri situata lungo il mulino a vento, rappresenta motivo di orgoglio della famiglia. Qui il terreno duro e granitico offre vini strutturati, minerali e di lunga durata.
