
“Siamo convinti che questo sia l’unico modo possibile per produrre vino”
VAnni Nizzoli
Vanni Nizzoli e la sua famiglia gestiscono l’azienda agricola Cinque Campi, situata ai piedi dell’Appennino Reggiano, dove la tradizione vitivinicola si tramanda da oltre 200 anni. Per generazioni, le vigne e i terreni sono stati tramandati di padre in figlio, e per molto tempo il vino prodotto era destinato esclusivamente al consumo familiare. Nel 1980, l’azienda assume l’attuale nome dall’appezzamento principale, “Cinque Campi”, continuando a produrre vino per pochi conoscenti del paese. Dal 2003 prende ufficialmente forma la gestione biologica, già praticata per tradizione, e si avvia la prima imbottigliatura. Da allora, la famiglia ha avviato un importante lavoro di recupero e reimpianto di vitigni autoctoni, restituendo vitalità e identità al territorio e dando vita a vini originali, autentici e di qualità.
La filosofia produttiva è semplice e profonda: la natura va rispettata e mai forzata. Ogni elemento – dal suolo ai microrganismi, dagli insetti alle erbe spontanee – partecipa all’equilibrio naturale del vigneto. Per questo, ogni scelta agronomica e di cantina è orientata al mantenimento dell’armonia dell’ecosistema, convinti che solo così si possa ottenere un vino vero, vivo e capace di raccontare il suo luogo d’origine.
Le vigne si estendono su quattro particelle – Cinquecampi, Le Marcone, Botteghe e La Bora Lunga – con esposizioni differenti che permettono di cogliere le molte sfumature del territorio. I terreni, di tipo franco-argilloso (20% sabbia, 45% limo, 35% argilla), ospitano vitigni autoctoni come Malbo Gentile, Spergola e Lambrusco Grasparossa, accanto a varietà internazionali come Marzemino, Cabernet Sauvignon, Moscato e Carmenère.
