Château Salettes

Bandol

COMUNE

COMUNE

La Cadière-d’Azur (Varo)

ETTARI

ETTARI

9

N° BOTTIGLIE

N° BOTTIGLIE

120.000

VITICOLTURA

VITICOLTURA

Convenzionale

ANNO FONDAZIONE

ANNO FONDAZIONE

1604

Una delle più antiche denominazioni di Bandol, proprietà della famiglia Ricard sin dal 1604. Le generazioni dei Ricard de la Gaillardiére ed infine dei Boyer hanno attraversato con la loro opera instancabile la terra sassosa di questo angolo di Provenza dove il Mourvèdre, il vitigno reale, nobilita i vigneti della regione. Il nome Salettes deriva dal sale, un bene ricco e prezioso che in epoca medioevale veniva stoccato al castello. I Ricard, mercanti nel porto vecchio di Marsiglia, sognavano di vivere in campagna vicino alla vite e agli ulivi.

COMUNE

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La Cadière-d’Azur (Varo)

ETTARI

ETTARI

9

N° BOTTIGLIE

N° BOTTIGLIE

120.000

VITICOLTURA

VITICOLTURA

Convenzionale

ANNO FONDAZIONE

ANNO FONDAZIONE

1604

Una delle più antiche denominazioni di Bandol, proprietà della famiglia Ricard sin dal 1604. Le generazioni dei Ricard de la Gaillardiére ed infine dei Boyer hanno attraversato con la loro opera instancabile la terra sassosa di questo angolo di Provenza dove il Mourvèdre, il vitigno reale, nobilita i vigneti della regione. Il nome Salettes deriva dal sale, un bene ricco e prezioso che in epoca medioevale veniva stoccato al castello. I Ricard, mercanti nel porto vecchio di Marsiglia, sognavano di vivere in campagna vicino alla vite e agli ulivi.

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Filosofia

Modernità e tradizione familiare sono i tratti distintivi di Château Salettes. Dal 2018 la tenuta ha conquistato la certificazione EcoCert, un passo verso un’agricoltura responsabile e più in sintonia con un concetto green. In vigna le operazioni sono svolte manualmente e si utilizza il pascolo per la manutenzione del suolo. L’obiettivo della tenuta è di ridurre al minimo l’azione umana per preservare l’espressione naturale del terroir.

Filosofia

Modernità e tradizione familiare sono i tratti distintivi di Château Salettes. Dal 2018 la tenuta ha conquistato la certificazione EcoCert, un passo verso un’agricoltura responsabile e più in sintonia con un concetto green. In vigna le operazioni sono svolte manualmente e si utilizza il pascolo per la manutenzione del suolo. L’obiettivo della tenuta è di ridurre al minimo l’azione umana per preservare l’espressione naturale del terroir.

Territorio

Château Salettes si divide in due terroir diversi per struttura del suolo e del sottosuolo. Nella parte superiore della tenuta il terreno è composto da suoli argillosi-calcarei. Inoltre sono presenti alcuni strati di arenaria e marne calcaree. Nella parte inferiore i suoli sono argillosi-limosi con zone sabbiose, questo terroir più fertile dà vini rotondi, leggeri e fruttati.

Territorio

Château Salettes si divide in due terroir diversi per struttura del suolo e del sottosuolo. Nella parte superiore della tenuta il terreno è composto da suoli argillosi-calcarei. Inoltre sono presenti alcuni strati di arenaria e marne calcaree. Nella parte inferiore i suoli sono argillosi-limosi con zone sabbiose, questo terroir più fertile dà vini rotondi, leggeri e fruttati.

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